E’ un’iniziativa nata all’interno della ‘Startupper School Academy’ di ‘Lazio Innova’ e ha visto la partecipazione degli studenti dell’Alberghiero di Ladispoli Federica Longhitano, Matteo Mazzeo, Simone Nicoletti, Noemi Pellegrini e Ryan Wallace De Frenza (Classe VB Indirizzo Enogastronomia). “L’Istituto Professionale di via Federici collabora da anni con ‘Lazio Innova’ – ha affermato il Prof. Renato D’Aloia, Docente di Accoglienza Turistica – per l’alta qualità dei servizi offerti, che consentono un’efficace sinergia con il sistema scolastico e un significativo potenziamento della sua offerta formativa”. “Startupper School Academy’ si pone l’obiettivo di favorire la crescita professionale e lo spirito imprenditoriale. – ha aggiunto – Tutti i dati statistici dimostrano come le persone formate sui temi legati all’imprenditorialità abbiano una maggiore possibilità non solo di trovare un impiego, ma anche di avviare con successo una propria azienda. L’innovazione, in altri termini, deve partire dall’istruzione e dalla valorizzazione delle competenze”.
Il 26 marzo l’Alberghiero di Ladispoli ha aderito all’azione ‘Startupper School Food’ che si inserisce nell’ambito del progetto ‘Food Innovation HUB’, realizzato in collaborazione con AGRO CAMERA, l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma per lo sviluppo e la promozione del sistema agroalimentare. Gli studenti sono stati accompagnati dai docenti Renato D’Aloia e Dora Carobene.
Lo Spazio Attivo di Bracciano – spiegano a Lazio Innova – è il primo spazio collaborativo regionale dedicato alla food innovation. Il FabLab di Bracciano si caratterizza infatti per la presenza della Digital Kitchen Lab: uno spazio attrezzato con postazioni di cucina e macchinari ad alta tecnologia. Un’area di sperimentazione e prototipazione pensata per fornire stimolo e ispirazione a quanti intendono affinare le proprie competenze culinarie, ma anche per testare nuove combinazioni derivanti dalla trasformazione delle eccellenze agroalimentari regionali. Un luogo di ricerca e di condivisione nel quale lo scambio e il confronto tra intelligenze diverse coinvolge tutte le innovazioni della filiera agroalimentare.
L’azione ‘Startupper School Food’ si è articolata in due parti: un percorso di apprendimento e approfondimento (Food Learning e Reinventing) con gli chef stellati Iside Maria De Cesare e Maurizio Serva e il coinvolgimento delle imprese agroalimentari del territorio; una competizione (Food Challenge), che ha visto una prima fase di ‘narrazione del piatto’, una seconda di preparazione e una terza di impiattamento.
Appuntamento al prossimo anno.
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