AI LAVORI DEL 24 E 25 GENNAIO PARTECIPERA’ ANCHE LA DIRIGENTE SCOLASTICA DELL’ISTITUTO SUPERIORE ‘GIUSEPPE DI VITTORIO’, PROF.SSA VINCENZA LA ROSA: ‘IL FUTURO DELLA SCUOLA E’ IN UNA LEADERSHIP DIFFUSA E CONDIVISA, CHE COINVOLGA TUTTI I SOGGETTI IMPEGNATI NELLA FORMAZIONE DELL’INDIVIDUO’
Il sistema scolastico italiano è chiamato, ogni giorno di più, ad affrontare le sfide del presente, che lo spingono a svolgere e a consolidare un ruolo da protagonista, in uno scenario di crescente complessità, senza tuttavia venir meno all’esigenza di una condivisione dei suoi obiettivi e delle sue funzioni con tutti i soggetti istituzionali e le agenzie formative presenti nel contesto in cui si trova a operare. Di alleanze educative, partenariati territoriali e nuove forme di leadership si parlerà il 24 e il 25 gennaio a Vico Equense, nell’ambito di un corso di aggiornamento organizzato dall’ANDIS, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici, presieduta da Paolino Marotta. “Si tratta del 74° Convegno Nazionale dell’ANDIS: un’occasione imperdibile per dar vita a un confronto di straordinario valore con colleghi provenienti da ogni parte della nostra Penisola, ma anche dall’estero. – ha affermato la Dirigente Scolastica dell’Istituto Superiore ‘Giuseppe Di Vittorio’ di Ladispoli Prof.ssa Vincenza La Rosa, che prenderà parte ai lavori – E’ ormai alle nostre spalle la stagione dei solipsismi e dell’autoreferenzialità. – ha aggiunto la Prof.ssa Vincenza La Rosa – Giornate di formazione come queste offerte dall’ANDIS, ci consentono di avviare un’importante riflessione sugli obiettivi, sui metodi e sui valori con cui la scuola è chiamata, oggi, a confrontarsi. Si tratta di rispondere a ineludibili ‘domande di senso’, che spingono a ragionare non tanto sui meccanismi o sui tecnicismi imposti dalla normativa scolastica, quanto piuttosto sulla ‘missione educativa’ della scuola italiana. Lo stesso titolo che l’ANDIS ha voluto attribuire a questo seminario è profondamente significativo: ‘Coinvolgi – menti’. I sistemi formativi si occupano da sempre – come è evidente – delle menti degli individui, di processi cognitivi finalizzati ad accrescere le conoscenze, le competenze e le abilità dei nostri studenti, ma l’ottica e la prospettiva devono aprirsi, estendersi e ampliarsi fino a ‘coinvolgere’, appunto, ogni sfera della personalità e ogni spazio della socialità. Si tratta di un compito arduo – ha aggiunto la Dirigente Scolastica dell’Istituto Superiore ‘Giuseppe Di Vittorio’ – che chiama in causa anche la nostra capacità di ‘visione’ e la nostra progettualità. Siamo convinti, tuttavia, che solo una “leadership diffusa e collegiale”, basata sulla condivisione delle scelte, in un’ottica di orizzontalità che consenta di moltiplicare e decentrare gli spazi di decisionalità, all’interno di una vera e propria “polis” scolastica, possa rappresentare la risposta vincente alle sfide che la società contemporanea ci pone quotidianamente”.
Il Corso organizzato a Vico Equense dall’ANDIS prevede le relazioni e gli interventi di Franco De Anna, già ispettore tecnico (“Il dirigente scolastico tra profili di ruolo e ideal-tipi”); Gorm Bagger Andersen, Amministratore delle Folkschule del Comune di Copenaghen (“Management ed alleanze educative nel sistema scolastico danese”); Daniele Friggeri, Sindaco di Montechiarugolo–PR, Lucia Fortini, Assessore all’Istruzione Regione Campania e Loredana Ferrero, Presidente Forum delle Associazioni, Regione Piemonte (“Esperienze e buone pratiche di alleanze educative”); Roberto Serpieri, Docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi Università “Federico II” Napoli (“Leadership senza gerarchia, è ancora il tempo di parlarne?”); Selena Aureli, Ricercatrice Dipartimento Scienze Aziendali Università di Bologna (presentazione del Progetto di ricerca “Leadership e middle management”).
I lavori saranno introdotti, coordinati e conclusi da Paolino Marotta, Presidente nazionale ANDIS.
L’Associazione ANDIS è stata fondata nel 1988. E’ la più grande Associazione Professionale dei Dirigenti Scolastici delle scuole di ogni ordine e grado. Fra i propri scopi istituzionali, oltre alla rappresentanza degli interessi legittimi e delle esigenze professionali dei propri iscritti, c’è la promozione e lo sviluppo della scuola statale in ogni suo aspetto e settore. L’ANDIS interagisce costantemente con vari soggetti ed Enti culturali e sociali, e con gli organi di governo e amministrativi del sistema scolastico, comprese le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL SCUOLA.
All’ A.N.DI.S. sono iscritti quasi 6.000 dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado.
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