KET, PET, FCE, CAE, CPE: per alcuni sono solo sigle incomprensibili, ma per chi ha a cuore il proprio futuro professionale sono vere e proprie chiavi di accesso per il mondo del lavoro e per il successo. Conoscere la lingua inglese è ormai indispensabile in qualunque ambito, ma gli scenari della globalizzazione hanno imposto da tempo una standardizzazione mondiale delle certificazioni, che consenta di dimostrare in modo uniforme e universalmente riconosciuto i livelli di apprendimento linguistico raggiunti. E da quest’anno, all’Istituto Superiore ‘Giuseppe Di Vittorio’ di Ladispoli, grazie alla Prof.ssa Floriana Marinzuli, Docente di Inglese, sarà possibile conseguire il ‘First Certificate of English’ (FCE). “Si tratta di un livello medio-alto – ha spiegato la Prof.ssa Marinzuli – che certifica una buona competenza nel parlare e nello scrivere in Inglese, per motivi di lavoro o di studio. Per la prima volta offriamo ai nostri allievi la possibilità di conseguirlo con un esame in sede. Desidero ringraziare la Dott.ssa Carmela Dinardo, Direttrice dell’ Inlingua School di Civitavecchia, con la quale collaboriamo ormai da anni”. Se dunque il PET (Preliminary), certifica una conoscenza linguistica già soddisfacente, il First avvicina decisamente alla vetta e dimostra la capacità di studiare in inglese a livello base o con un percorso personalizzato, di lavorare in un ambiente di lingua inglese e di vivere in modo indipendente in un Paese anglofono. Quali i requisiti per la certificazione Cambridge FCE? Ad elencarli è la Prof.ssa Marinzuli: “comprendere il contenuto principale di testi complessi inerenti questioni sia astratte che concrete; comprendere una discussione specialistica; comunicare in modo spontaneo e fluente, per lo meno tale da permettere interazioni normali con l’interlocutore, prive di sforzi molto rilevanti da parte di entrambi; esprimersi in modo chiaro ed esaustivo su molti argomenti, esponendo il proprio punto di vista, ed entrando nello specifico delle ragioni a vantaggio di differenti possibilità; stilare dei testi chiari e articolati inerenti argomenti disparati”. Tre le prove, come avviene per tutti gli esami Cambridge, con la finalità di testare listening, writing, reading, speaking: la componente di reading e writing contribuirà per il 50% alla valutazione, mentre listening e speaking costituiranno il 25%. “E’ stata un’esperienza straordinaria – ha affermato Riccardo Zanetti (della V Indirizzo Accoglienza Turistica), dopo aver concluso il suo esame – Frequentare il corso e ottenere la certificazione First è fondamentale per relazionarsi con chiunque e ovunque. Credo che acquisire competenze linguistiche a un livello elevato sia una carta vincente, soprattutto nel mondo del lavoro”.
Leave a Reply