Un paradiso fra terra e mare, ricco di storia e di attrazioni: è il Delta del Po, destinazione ideale di visite turistiche e viaggi di istruzione capaci di conciliare la conoscenza dei luoghi e il contatto con la natura. E proprio qui, nel villaggio della Spiaggia Romea, si sono recati gli studenti dell’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio”, accompagnati dal Vicepreside Prof. Sandro Pase e dai Docenti Gabriella Moriggi, Alessio Orlandini, Alessandro Romagnoli, Marta Sottile e dagli Assistenti specialistici Roberta Buti, Ella Pavlikova, Fiore Sabino e Marika Vetrallini. Un campo-scuola dedicato anche allo sport e allo spirito di gruppo come strumenti di educazione, aggregazione e crescita. Vela, canoa, mountain bike, tennis, tiro con l’arco, calcio e beach-volley: tante le attività a contatto con la natura in grado di conciliare l’esercizio fisico con la promozione dei valori della salute, della partecipazione, della responsabilità e dell’educazione ambientale.
Area protetta a cavallo fra Emilia Romagna e Veneto, la Riserva naturale del Delta del Po, per le caratteristiche e le atmosfere che la contraddistinguono, è nota anche come la piccola Camargue italiana: uno spazio incontaminato caratterizzato da una straordinaria biodiversità, che è possibile conoscere grazie ai “mini-safari” organizzati dalla struttura. 64.000 ettari distribuiti su due regioni con oltre 400 specie animali e quasi 1000 specie vegetali. “Siamo felici di tornare qui – ha sottolineato il Vicepreside dell’Istituto “G. Di Vittorio” Prof. Sandro Pase – perché il campo scuola alla Spiaggia Romea ha destato l’entusiasmo degli studenti sin dal primo anno in cui è stato proposto, anche per la varietà delle formule di soggiorno che riesce a proporre, capaci di adattarsi ad ogni esigenza. La ricchezza e la bellezza di questi luoghi sono tali che è difficile darne una descrizione esauriente in grado di rappresentare le diverse anime e realtà che caratterizzano il paesaggio. Per comprendere il Delta del Po è necessario vederlo e viverlo. D’altra parte basterebbe pensare alla storia di questa parte dell’Emilia Romagna, quella che accomuna i Lidi Ferraresi vicini a Comacchio, la bellissima “Piccola Venezia” distante appena venti minuti da qui”.
Impegnata nel rispetto di tutti gli standard propri di un turismo sostenibile, la Spiaggia Romea ha accolto anche quest’anno diverse classi del “Di Vittorio”, proponendo iniziative diverse, con una sensibilità e attenzione particolare agli allievi diversamente abili e con bisogni educativi speciali.
“Esiste un’inclusione teorica ed un’integrazione concreta, che si realizza nei fatti – ha osservato il Prof. Alessandro Romagnoli, Docente di sostegno dell’Istituto Superiore “G. Di Vittorio” – e lo staff della Spiaggia Romea ha dimostrato una disponibilità ed una capacità eccezionali nel coinvolgere gli allievi con maggiori fragilità, proponendo iniziative ed attività che hanno consentito loro di “imparare divertendosi”, ma soprattutto sentendosi parte di un gruppo, quello dei loro compagni: passeggiate al mare, in bicicletta, mini-safari, ma anche importantissimi momenti di convivialità durante i pasti. Nonostante l’iniziale maltempo, dunque, siamo riusciti a far tornare il sole, per loro e per tutti noi”.
Leave a Reply