Diffondere la cultura del Giappone in Italia e promuovere le relazioni con i Paesi stranieri: questo l’obiettivo dell’Istituto giapponese di cultura a Roma, meta della visita di istruzione che ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli (IV Sala A e V Pasticceria), accompagnati dalle loro docenti Donatella Di Matteo, Carmela Panzella e Marianna D’Amico.
Collocato in un ampio parco (il primo giardino giapponese realizzato in Europa), l’Istituto di via Gramsci è stato progettato dall’architetto Isoya Yoshida ed è una delle 25 sedi estere della Japan Foundation. Moltissime le attività che caratterizzano il centro di cultura giapponese: proiezioni cinematografiche, conferenze, incontri e dibattiti.
E venerdì 14 ottobre gli studenti dell’Alberghiero hanno visitato la mostra che ha inaugurato la nuova stagione 2022-2023 dell’Istituto: “I love Sushi. Una grande storia d’amore”, dedicata ad uno dei cibi più conosciuti della cucina internazionale, autentica icona e archetipo del Paese del Sol Levante. Giunto in Giappone dall’Asia sud-orientale mille anni fa, il sushi è diventato elemento connotativo dell’identità giapponese per poi diffondersi sulle tavole di tutto il mondo attraverso varianti e forme diverse che ne hanno contrassegnato l’evoluzione, adattandosi a innumerevoli contesti e tradizioni locali fino al superpopolare e coloratissimo kaiten-sushi. Una mostra immersiva che ha entusiasmato gli allievi dell’Alberghiero guidandoli alla scoperta della storia ma anche dei processi produttivi e delle prospettive future del piatto-simbolo della tradizione culinaria nipponica. A chiudere la visita, non poteva mancare un’esplorazione del celeberrimo giardino dell’Istituto e un imperdibile mini-corso di origami.
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