Si chiama “Ladispoli Sweet Hearth” ed è il nuovo cocktail per la prossima edizione della Sagra del Carciofo, ideato dal Prof. Bruno Mazzeo, Insegnante di Sala dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli.
“All’Istituto Alberghiero di Ladispoli, la creatività si sposa sempre alla competenza e alla preparazione professionale dei nostri Docenti, senza dimenticare mai l’identità del territorio, la storia e le radici della cultura locale”: con queste parole la Dirigente Scolastica dell’Alberghiero Prof.ssa Vincenza La Rosa ha commentato la nascita del nuovo cocktail dedicato al carciofo ed ideato dal Prof. Bruno Mazzeo, Docente di Sala dell’Istituto di via Federici.
“Nel nostro Istituto puntiamo da sempre a promuovere la conoscenza dei prodotti tipici del territorio, al fine di riscoprire e difendere quella “cucina identitaria” che aiuta a preservare le proprie radici – hanno dichiarato il Prof. Mazzeo e la Prof.ssa Donatella Di Matteo, Docenti di Sala dell’Alberghiero di via Federici – E’ un modo per insegnare agli studenti il valore storico del cibo, il legame con il territorio, il rapporto fra la cucina e i suoi luoghi di origine. Le comunità si fondano sulla condivisione, sulla convivialità ed è anche dalla storia che nasce il senso di appartenenza. L’Italia è ricchissima di tradizioni gastronomiche. Il nostro nuovo cocktail avrà il sapore di un prodotto tipico del territorio, il carciofo, e rappresenta una delle novità che caratterizzeranno la 69^ Sagra, che si svolgerà dal 12 al 14 aprile”.
A spiegare gli ingredienti del cocktail all’Assessore al Commercio Francesca Lazzeri e ai cittadini di Ladispoli, davanti alle telecamere di Canale Dieci, è stata oggi Giulia Rasicci, allieva della Classe III Sala, insieme al Prof. Bruno Mazzeo e al Prof. Fulvio Papagallo: “Il Cocktail si chiama ‘Ladispoli Sweet Hearth’. Si tratta di un ‘before dinner’. Abbiamo inserito del Vermouth rosso che è un vino italiano aromatizzato con artemisia, nato a Torino nel 1786. Abbiamo aggiunto Cointreau, liquore francese aromatizzato all’arancia, e tequila, distillato messicano ottenuto dalla fermentazione e distillazione dell’agave blu. Per riprendere la nostra tradizione italiana, abbiamo aggiunto il Cynar, il liquore dolce-amaro a base di carciofo creato nel 1948 dall’imprenditore veneziano Angelo Dalle Molle e prodotto inizialmente dall’azienda ‘Pezziol’ di Padova. E, per finire, una punta di succo di lime”.
Il cocktail sarà accompagnato da una sfera di carciofi e tonno su mousse di bufala al limone, preparata dal Prof. Fulvio Papagallo. Una sintesi suprema di colori, sapori, storia e geografia che parte dal litorale tirrenico, arriva al Veneto e al Piemonte, attraversa le Alpi per toccare la Francia e sorvola l’Oceano, per approdare al Messico.
Il mondo in un bicchiere.
La 69^ Sagra del Carciofo può cominciare.
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